La nostra strategia di sostenibilità
Negli ultimi anni è stata posta una sempre maggiore attenzione alla sostenibilità dell’azione delle organizzazioni pubbliche e private, al fine di salvaguardare l’ecosistema terrestre favorendo uno sviluppo che garantisca equità intergenerazionale e intragenerazionale.
In tale contesto globale, Clara ha definito la sua strategia di sostenibilità finalizzata al perseguimento dei Sustainable Development Goals (SDGs) definiti nell’Agenda ONU 2030, orientando il proprio modello di business aziendale verso la creazione nel tempo di valore sostenibile, consapevole, condiviso e responsabile per l’azienda e la comunità di riferimento.

La strategia sostenibile di Clara, che integra anche gli obiettivi di business definiti nel Piano Industriale al 2038 è una strategia di lungo periodo finalizzata principalmente allo sviluppo dell’economia circolare e alla transizione energetica.
Il Bilancio di sostenibilità 2024
Bilancio di sostenibilità 2024 (5,78 MB)Il Bilancio di Sostenibilità 2024 di Clara ha l’obiettivo di fornire un’informazione chiara, attendibile e completa circa la capacità dell’azienda di generare valore nel tempo, attraverso la gestione responsabile dei propri impatti economici, sociali e ambientali.
Una delle principali novità di questo esercizio è l’avvio del percorso di allineamento al nuovo sistema normativo introdotto dalla Direttiva (UE) 2022/2464 (CSRD), che prevede l’adozione degli European Sustainability Reporting Standards (ESRS).
Sebbene Clara non sia ancora formalmente soggetta a tale obbligo, nel 2024 è stato avviato un processo volontario di anticipazione dei requisiti metodologici e concettuali degli ESRS, con particolare attenzione al principio della doppia materialità.
“Si tratta di un’evoluzione significativa, che abbiamo affrontato con l’obiettivo di dare continuità al nostro percorso di miglioramento, rafforzare la trasparenza e garantire una rappresentazione sempre più fedele dei risultati raggiunti. In questo modo, Clara consolida il proprio impegno verso politiche ambientali efficaci, la resilienza dei servizi pubblici essenziali e una lettura sempre più chiara dei rischi e delle opportunità legati alla transizione ecologica.
A guidare questo approccio è stata un’analisi partecipata delle tematiche materiali, realizzata in dialogo con istituzioni, attori economici e sociali del territorio, per assicurare scelte orientate da una visione condivisa e fondata su dati concreti. […]
Le sfide non mancano: la prossima revisione del Piano Regionale dei Rifiuti e l’attuazione delle ultime fasi del nostro piano industriale delineano un contesto di grande trasformazione, in cui Clara è pronta a continuare a offrire risposte concrete e innovative per il benessere ambientale e sociale delle comunità che serve.”
(da Lettera agli Stakeholders, Bilancio di Sostenibilità 2024)

Le novità del Bilancio di Sostenibilità 2024
L’analisi di doppia materialità, come richiesto dagli ESRS, è articolata in due dimensioni: la materialità di impatto, che riguarda gli effetti reali o potenziali, positivi o negativi, che l’organizzazione genera sull’economia, sull’ambiente e sulle persone (inclusi i diritti umani); la materialità finanziaria, che considera gli effetti che fattori ESG possono avere, direttamente o indirettamente, sulla posizione finanziaria, le performance e i flussi di cassa.
Per ciascun tema potenzialmente rilevante, è stato effettuato un esame approfondito, tenendo conto della gravità e probabilità degli impatti, della loro proiezione temporale, del livello di controllo o influenza esercitato da Clara e della rilevanza dei rischi e delle opportunità connessi.
L’attività è stata condotta da un gruppo tecnico interno, in costante confronto con la governance. Una volta definita una prima valutazione interna, è stato attivato un processo strutturato di coinvolgimento degli stakeholder, finalizzato a validare e rafforzare la matrice di materialità tramite una consultazione ampia, trasparente e rappresentativa.
I soggetti coinvolti sono stati selezionati in base al ruolo strategico, alla conoscenza del territorio e al grado di interazione con Clara. Questo approccio ha garantito coerenza tra autovalutazione e percezione esterna, rafforzando la legittimità e la solidità metodologica delle scelte aziendali.


Archivio
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