Esenzioni e riduzioni

Esenzioni

UTENZA DOMESTICA

Non si paga per:

  • aree esterne di qualsiasi tipo: giardini, orti, cortili privati, parcheggi, ecc;
  • scale esterne;
  • balconi aperti;
  • locali (o parte di essi) con altezza uguale o inferiore a 1,6 m;
  • locali ad uso tecnico (cabine elettriche, vani ascensori, ecc);
  • unità immobiliari domestiche che risultino chiuse, inutilizzate e prive di qualsiasi allacciamento ai pubblici servizi purché tale circostanza sia confermata da idonea documentazione;
  • unità immobiliari per le quali sono state rilasciate licenze, concessioni o autorizzazioni per restaurorisanamento conservativo o ristrutturazione edilizia, limitatamente al periodo di validità del provvedimento, purché effettivamente non utilizzate;
  • fabbricati danneggiati, non agibili e non abitabili, purché tale circostanza sia confermata da idonea documentazione.

L’esclusione dal pagamento della Tariffa rifiuti corrispettiva, in base ai casi previsti sopra, dovrà essere comunque supportata da documentazione attestante la veridicità di quanto dichiarato dall’utente in apposita dichiarazione sostitutiva o certificata a seguito di attività di verifica del Gestore.

Il mancato utilizzo del servizio nonché il mancato ritiro delle dotazioni per la raccolta non comporta alcun esonero o riduzione della Tariffa corrispettiva, dovendo essere comunque applicata la parte fissa e la parte variabile relativa agli svuotamenti minimi in presenza del presupposto.

UTENZA NON DOMESTICA

Non si paga per:

  • locali in cui siano state disattivate tutte le utenze (acqua, luce e gas), o privi di attrezzature e macchinari;
  • giardini, parchi, orti e cortili privati;
  • locali o parte di essi con altezza uguale od inferiore a 1,6m;
  • locali in ristrutturazione;
  • locali dichiarati inagibili, inabitabili;
  • locali dove si producono in via continuativa e prevalente rifiuti speciali;
  • locali adibiti a sale operatorie, di medicazione, di radiologia e radioterapia, di degenza per malattie infettive, ecc;
  • locali con attrezzature particolari, celle frigorifere, essiccatoi, cabine elettriche, ascensori, stalle per bestiame, ricovero esclusivo di attrezzi agricoli, fienili.
  • locali destinati al culto, solo per la parte dove si svolgono le funzioni religiose;
  • aree impraticabiliabbandonate, utilizzate come deposito di materiale in disuso:
  • aree di solo transito e manovra;
  • aree destinate esclusivamente allo svolgimento di attività sportive;
  • aree destinate all’attività agricola (serre, allevamenti, ecc…).

Riduzioni

UTENZA DOMESTICA

Utenze non stabilmente attive

È prevista una riduzione per abitazioni di proprietà tenute a disposizione per uso stagionale (casa vacanza) od altro utilizzo limitato e discontinuo (seconda casa, non ceduta in locazione o comodato d’uso) che riamane a disposizione con utenze allacciate e mobilio, per un periodo inferiore ai 183 giorni/anno anche non consecutivi. Tale uso deve essere specificato nella comunicazione di apertura o di variazione, indicando la dimora abituale (in cui si detiene la residenza) e dichiarando di non voler cedere l’immobile in locazione o comodato d’uso.

Compostaggio domestico volontario

CLARA spa attribuisce a coloro che scelgono di smaltire tramite il compostaggio i propri rifiuti organici una riduzione della parte variabile della Tariffa (precisata nel Regolamento Comunale di gestione dei rifiuti).

Nei Comuni con Tariffa su Misura non viene riconosciuta una riduzione percentuale della quota variabile: il risparmio è comunque associato al minore o mancato utilizzo del bidoncino dell’umido e/o del contenitore per il verde.

La riduzione decorre a partire dal giorno di sottoscrizione del modulo di richiesta.

Per aderire al servizio è necessario compilare l’apposito modulo, previa registrazione della posizione al Portale Richiesta Servizi.

È sufficiente possedere una compostiera, anche costruita artigianalmente, purché rispondente ai requisiti previsti dal regolamento (per approfondimenti sul compostaggio domestico volontario clicca qui). In alternativa, la compostiera può essere richiesta a Clara in comodato d’uso gratuito, un’unica volta e con onere di smaltimento a carico dell’utente. In caso di rottura della compostiera fornita da Clara, anche l’eventuale sostituzione rimane a carico dell’utente.

NB. Il Gestore, ravvisata la necessità di servizio, propone al Comune per la sua necessaria validazione le aree e le zone dove la pratica del compostaggio sia obbligatoria, quali zone rurali e a bassa densità abitativa, nelle quali non viene eseguita la raccolta delle frazioni umido organico e verde vegetale. Per le utenze ubicate in tali zone si applica una riduzione della tariffa come riportato nell’ Allegato 3 del Regolamento tariffario.

Utente residente con immobile inoccupato

Per le utenze domestiche residenti che lasciano l’immobile inoccupato per almeno un periodo consecutivo superiore a 6 mesi all’anno per stabile permanenza in case di riposo, centri residenziali, comunità di recupero, istituti di detenzione, o nel caso di domiciliati altrove per motivi di studio o lavoro è riconosciuta una riduzione della parte variabile della tariffa. Presupposto necessario per il riconoscimento della riduzione è che l’abitazione non sia data in locazione o in comodato, la richiesta di riduzione è da rinnovare ogni anno nel mese di gennaio.

La comunicazione potrà essere sottoscritta accedendo al Portale Pratiche Utenza.

UTENZA NON DOMESTICA

Locali ed aree scoperte adibiti ad uso stagionale o ad uso non continuativo, ma ricorrente

Per i locali ed aree scoperte adibite ad uso stagione o ad uso non continuativo, ma ricorrente è applicata una riduzione della tariffa. La riduzione è riconosciuta su richiesta dell’utente a condizione che:

  • L’utilizzo non superi i 183 giorni nel corso dell’anno solare
  • Le condizioni di cui sopra risultino dalla licenza o da altra autorizzazione amministrativa rilasciata dai competenti organi

Avvio autonomo al riciclo e al recupero di parte dei rifiuti urbani prodotti

Alle utenze non domestiche che dimostrano di aver avviato al riciclo o recupero direttamente o tramite soggetti autorizzati, i propri rifiuti urbani, è applicata una riduzione della quota variabile della tariffa, commisurata alla quantità di rifiuti avviati a riciclo o recupero.

La riduzione è riconosciuta dall’utente che ne fa annualmente richiesta ogni anno entro il 31 gennaio.

Donazione delle eccedenze di prodotti alimentari e non alimentari

E’ riconosciuta una riduzione della tariffa all’utenza aderente al servizio pubblico di raccolta, che in via continuativa devolve ai soggetti donatori prodotti alimentari e non alimentari.

La riduzione è riconosciuta dall’utente che ne fa annualmente richiesta ogni anno entro il 31 gennaio.