La Tariffa su Misura è un sistema di tariffazione del servizio gestione rifiuti che tiene conto dei servizi effettivamente utilizzati, così come avviene per gli altri servizi di rete (energia, gas, acqua ecc.).
In particolare la parte variabile è calcolata in funzione dei seguenti fattori:
- il volume di rifiuto non riciclabile prodotto (misurato in base al numero di svuotamenti del bidone grigio)
- il volume di rifiuto umido prodotto (misurato in base al numero di svuotamenti del bidone marrone)
- l’eventuale utilizzo del servizio di raccolta porta a porta di sfalci d’erba e ramaglie (per il quale è previsto un abbonamento annuale)
- l’eventuale utilizzo di servizi di ritiri a domicilio su prenotazione (potature, ingombranti)
La Tariffa su Misura è già in vigore nei Comuni di Tresignana e Riva del Po.
N.B.: i contenuti dei depliant scaricabili qui di seguito sono aggiornati alla data di prima introduzione della Tariffa su Misura. Per le tariffe e i volumi minimi fatturabili fa fede quanto riportato nell’allegato A della delibera comunale di approvazione delle Tariffe per l’anno in corso
- Informativa 2019 Tariffa su Misura - TRESIGALLO (110 KB)
- Pieghevole aprile 2017 Tariffa su Misura - RO (402 KB)
- Pieghevole aprile 2017 - Tariffa su Misura - FORMIGNANA (397 KB)
Come si calcola la parte variabile della Tariffa
Quali sacchi usare
Nelle località con Tariffa su Misura non vengono assegnati sacchi marcati Clara, ma ogni utente può procurarseli a sua cura, seguendo queste semplici indicazioni:
- per l’indifferenziato si può usare qualsiasi sacco, purché di dimensioni compatibili con la volumetria del bidone
- per gli imballaggi in plastica e le lattine occorrono sacchi semitrasparenti, neutri o gialli, di volumetria pari a circa 120 lt.
- per l’umido è possibile usare sacchetti biodegradabili e compostabili, comprese le sportine di negozi e supermercati
Istruzioni e consigli
- Il sistema di calcolo è basato sul principio del “vuoto per pieno”: conviene quindi esporre il contenitore solo quando è pieno, perché le misurazioni prendono come calcolo sempre l’intera volumetria del bidone.
- L’operatore è tenuto a svuotare solo i bidoni esposti correttamente, perciò il coperchio del contenitore deve essere chiuso (il contatore ha una volumetria prefissata). I bidoni contenenti sacchi che superano la volumetria del bidone stesso non vengono svuotati ed eventuali sacchi fuori dal bidone non vengono raccolti.
- Se la produzione di rifiuto (indifferenziato o umido) è di frequente superiore alla capienza del contenitore, è quasi sicuramente necessario un bidone più grande, oppure un bidone in più da esporre all’occorrenza: questa scelta non comporta costi aggiuntivi di consegna, ma viene computato il volume del/dei bidone/i effettivamente svuotati. Esempio: utenza con due bidoncini da 30 lt: uno esposto ad ogni turno di raccolta (26 volte nell’anno), l’altro una volta al mese (12 volte) à 38 svuotamenti totali x 30 litri = 1.140 litri.
- Se si ritiene che la dotazione sia adeguata per la produzione ordinaria, ma sporadicamente capita di produrre più rifiuto del solito (per esempio in occasione di cene, feste, pulizie stagionali ecc.) sarà possibile procurarsi dei sacchi rossi prepagati, che potranno essere esposti all’occorrenza anche fuori dal bidone. La volumetria del sacco rosso e il relativo costo €/lt sono i medesimi del bidoncino grigio.