Il sistema porta a porta (PaP)
Come funziona il PaP?
Nei giorni indicati sull’EcoCalendario della specifica zona, consegnato a tutti gli utenti, vengono raccolte davanti alle singole abitazioni e attività o in punti di prossimità i seguenti rifiuti, che devono essere esposti usando gli appositi contenitori (sacchi, bidoni) la sera precedente o il giorno stesso della raccolta:
- Organico*
- Carta e cartone
- Plastica e lattine
- Verde, sfalci e piccole potature *
- Indifferenziato (o rifiuto secco residuale)
- Vetro (solo in alcuni centri storici o per alcune specifiche categorie di utenza)
* Servizio non attivo nelle zone con compostaggio obbligatorio
I contenitori rigidi devono essere ritirati, una volta vuotati. è vietato esporre i contenitori in giornate od orari diversi da quelli previsti: i trasgressori potranno essere sanzionati in base al Regolamento di ATERSIR (Agenzia Territoriale dell’Emilia-Romagna per i servizi idrici e i rifiuti).
Il kit per la raccolta
C
NEI Comuni CON PORTA A PORTA TRADIZIONALE (tutti ad eccezione di FISCAGLIA, VOGHIERA, MASI TORELLO, RIVA DEL Po, Tresignana, Bondeno, Cento, Poggio Renatico, Terre del Reno, VIGARANO MAINARDA):
Alle utenze domestiche è assegnato un kit base per la raccolta differenziata così composto:
- EcoCalendario con le giornate di raccolta
- Pattumierina aerata sottolavello per i rifiuti organici, bidoncino da esposizione con chiusura antiintrusione, sacchetti biodegradabili
- Sacchi verdi (a rendere) per l’erba e i piccoli scarti del giardino (ad esclusione dei comuni di Codigoro, Ostellato, Fiscaglia, Goro, Voghiera e Masi Torello).
- Sacchi grigi per i rifiuti non riciclabili
- Sacchi gialli per plastica e lattine
Nei Comuni o località in cui è attiva la Tariffa Su Misura o la sperimentazione del sistema di misurazione: FISCAGLIA, VOGHIERA, MASI TORELLO, Riva del Po, Tresignana, Bondeno, Cento, Poggio Renatico, Terre del Reno, VIGARANO MAINARDA:
Alle utenze domestiche è assegnato un kit base per la raccolta differenziata così composto:
- EcoCalendario con le giornate di raccolta
- Pattumierina aerata sottolavello per i rifiuti organici; bidoncino da esposizione con microchip e chiusura antiintrusione, sacchetti compostabili *
- Bidone/i verde carrellato/i con microchip per l’erba e i piccoli scarti del giardino**
- Bidone/i grigio/i con microchip per i rifiuti non riciclabili
- Sacchi gialli per gli imballaggi in plastica e di metallo *
* A Fiscaglia, Voghiera, Masi Torello, Riva del Po e Tresignana i sacchetti compostabili e i sacchi per la plastica (sacchi semitrasparenti gialli o neutri) sono da acquisire sul mercato a cura dell’utente
** A Riva del Po e Tresignana, il bidone del verde è fornito su richiesta ed è legato ad un abbonamento annuale.
Alle attività commerciali, artigianali e produttive possono essere forniti bidoni o cassonetti, in misura e numero da concordare prima della consegna, in funzione delle esigenze dell’utenza e dell’organizzazione del servizio.
Anche ai condomìni, su richiesta e a seconda della situazione, possono essere forniti bidoni o cassonetti.
MODALITà di esposizione
CARTA E CARTONE FAMIGLIE
CARTA E CARTONE
Alle utenze domestiche generalmente non viene assegnato un contenitore specifico per la raccolta di carta e cartone. Il materiale va esposto di preferenza sfuso, legato con spago o nastro adesivo, oppure in scatole/buste di carta a perdere, o anche usando all’occorrenza contenitori di proprietà dell’utente, come cassette da ortofrutta, ceste, bacinelle o altri piccoli contenitori rigidi o semi rigidi (dimensioni massime cm. 50x30x20 e peso del contenuto non superiore a 9 kg,) che saranno svuotati dall’operatore e riposti nel punto di esposizione. Resta in ogni caso preferibile la modalità di esposizione sfusa o tramite scatole/buste di carta a perdere. A questo proposito si precisa che in caso di danneggiamento fortuito di un contenitore privato (non marcato Clara) durante le operazioni di svuotamento, non è previsto alcun risarcimento da parte dell’azienda, né la consegna di altro contenitore in sostituzione,
Non sono ammessi bidoni carrellati e cassonetti non consegnati da Clara, anche se rispondenti alle norme Uni, perché potrebbero non essere compatibili con i sistemi meccanici di agganciamento dei mezzi di Clara.
Non è ammesso inoltre in nessun caso l’uso di sacchi in plastica: la presenza di polietilene viene considerata infatti frazione estranea, e in quanto tale Comieco (Consorzio nazionale per il recupero e il riciclo degli imballaggi a base cellulosica) svaluta il materiale raccolto, con conseguenti minori introiti per il gestore e dunque costi aggiuntivi per gli stessi utenti.
Nei Comuni in cui è applicata o in corso di sperimentazione la Tariffa su Misura viene consegnato un bidone/i blu carrellato/i con microchip per carta e cartone.
Alle utenze non domestiche può essere assegnato un contenitore rigido di colore azzurro, in cui il materiale andrà inserito sfuso. Diversamente la modalità di raccolta sarà analoga a quella delle utenze domestiche. Non è ammesso in nessun caso l’uso di sacchi in plastica.
Per prevenire la dispersione dei rifiuti più leggeri nella fase di svuotamento, è consigliabile infilare foglietti e pezzetti di carta dentro piccole scatole (ad esempio quelle della pasta) anziché inserirli sfusi direttamente nei contenitori a rendere.
IMBALLAGGI IN PLASTICA E LATTINE
Nei sacchi/contenitori gialli il materiale va inserito cercando di ridurre al massimo il volume degli imballaggi. Se i sacchi vengono esauriti prima della prossima consegna annuale si possono usare sacchi semitrasparenti (gialli o neutri), dalla volumetria analoga a quelli marcati CLARA. Nel sacco per la raccolta della plastica non possono essere inseriti altri oggetti in plastica perché a livello nazionale la raccolta differenziata, in particolare quella della plastica, riguarda solo gli imballaggi. Sono infatti i produttori di imballaggi a pagare il contributo CONAI (consorzio nazionale imballaggi), dunque il CO.RE.PLA (consorzio di filiera nazionale per il recupero della plastica affiliato al CONAI) accetta solamente gli imballaggi e non gli altri oggetti, anche se realizzati con polimeri identici (ad esempio non devono essere gettati nel sacco le posate usa-e-getta, mentre da qualche anno possono essere inseriti nel sacco giallo piatti e bicchieri in plastica).
RIFIUTI UMIDI ORGANICI
Per l’esposizione del rifiuto si deve usare solo il bidone marrone, all’interno del quale andranno collocati i sacchetti pieni, ben chiusi. La pattumierina aerata sottolavello va utilizzata solo in casa (o all’interno dei locali dell’attività), inserendovi sacchetti biodegradabili e compostabili (quelli consegnati da CLARA o altri reperibili a propria cura, come le sportine per la spesa fornite dalla maggior parte di negozi e supermercati o i sacchetti per l’ortofrutta).
N.B.: Chi sceglie di praticare il compostaggio domestico con riduzione della Tariffa (nei Comuni in cui NON è attiva la Tariffa su Misura) non riceverà il kit per l’umido.
RIFIUTI NON RICICLABILI
Nei Comuni dove è in uso il sacco grigio contatore, questo deve essere esposto ben chiuso, possibilmente quando è pieno.
Nei Comuni dove è in uso il bidone grigio vanno inseriti sacchi procurati dall’utente. Chiudere bene i sacchi per evitare dispersione di materiali nella fase di svuotamento. Eventuali sacchi esposti all’esterno del bidone grigio o in assenza di esso non saranno raccolti.
L’utente potrà aderire, o recedere, al/dal servizio pannolini tramite l’apposito modulo elettronico, previa registrazione della sua posizione allo Sportello Online sul sito www.clarambiente.it.
SFALCI D’ERBA, FOGLIE E PICCOLE POTATURE
Nei Comuni dove sono in uso i sacchi a rendere, questi devono essere esposti in numero massimo di 4 per volta e lasciati aperti: l’operatore li svuoterà e li riporrà nel punto di esposizione.
Nei Comuni dove è in uso il bidone verde carrellato (240 LT) i rifiuti vegetali del giardino vanno inseriti sfusi, senza usare sacchi.
Fuori dai sacchi o dal bidone possono inoltre essere esposte per ogni turno di raccolta 4 fascine per utenza, di lunghezza max 90 cm, di peso max 7 kg, ben legate per poterle movimentare. Se le potature sono di piante con spine (es rose o piracanta) vanno tagliate in piccoli pezzi e messe nel bidone verde carrellato (240 LT).
N.B.: Chi sceglie di praticare il compostaggio domestico volontario con riduzione della Tariffa potrà utilizzare il servizio porta a porta esclusivamente per le fascine (massimo 4 alla volta), ma non riceverà il bidone carrellato e non potrà esporre erba, foglie e altri piccoli scarti verdi. Si ha inoltre diritto ad esporre materiale spinoso all’interno di piccole bacinelle.
Orari di esposizione E RACCOLTA
Nella maggior parte delle zone servite, i sacchi e i bidoncini devono essere esposti fuori dalla porta nei giorni indicati sul calendario della zona di competenza, entro le 5.30 del mattino o dopo le 22 della sera precedente. Le attività non domestiche potranno esporli al momento della chiusura, il pomeriggio/sera precedente. La raccolta si svolge generalmente nell’arco della mattinata, ma può proseguire o essere programmata anche nel pomeriggio. Per questo è necessario lasciare esposti i sacchi e i bidoni fino alle 18.00.
I contenitori devono essere riportati su suolo privato una volta vuotati. È vietato esporre i contenitori in giornate od orari diversi da quelli previsti: i trasgressori possono essere sanzionati in base al Regolamento di ATERSIR (Agenzia Territoriale dell’Emilia-Romagna per i servizi idrici e i rifiuti).
I punti di raccolta
In alcuni casi, specialmente per abitazioni situate in alcune strade di campagna oppure in strade di proprietà privata, o in vicoli stretti, è possibile che il servizio vengo svolto secondo un principio di prossimità: i rifiuti in questi casi non dovranno essere esposti davanti alla porta di casa, ma in punti di raccolta ben segnalati e comunicati agli utenti interessati.