
Il rispetto delle procedure e delle istruzioni operative del sistema di gestione della salute e della sicurezza sul lavoro è per Clara un elemento imprescindibile all’interno della nostra filosofia aziendale e lavorativa. L’attenzione a questo tema è da sempre massima, come anche l’impegno di tutti i nostri lavoratori, sia amministrativi che operativi, nel seguire le linee guida date o le iniziative organizzate sulla materia, come le riunioni periodiche (art. 35 D.Lgs. 81/08) che vengono tenute alla presenza del Datore di Lavoro, del medico Competente, del RSPP (Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione), del RLS (Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza), del Responsabile sistema di gestione integrato QSA e del Coordinatore tecnico dei Servizi, che trattano di diverse tematiche legate ai rischi sul luogo di lavoro e al comportamento da tenere in servizio:
- documento di valutazione dei rischi;
- andamento degli infortuni, delle malattie professionali e della sorveglianza sanitaria;
- criteri di scelta, caratteristiche tecniche ed efficacia dei dispositivi di protezione individuale;
- programmi di informazione e formazione dei dirigenti, dei preposti e dei lavoratori ai fini della sicurezza e della protezione della loro salute;
- codici di comportamento e buone prassi per prevenire i rischi di infortuni e di malattie professionali;
- obiettivi di miglioramento della salute e sicurezza sul lavoro.
A queste si aggiungono anche riunioni tecniche con cadenza mensile in ottica ISO 45001:2018 per coinvolgere gli interessati alle dinamiche salute e sicurezza dei servizi erogati, oltre a un confronto continuo con i lavoratori anche per tramite degli RLS, e a iniziative di sensibilizzazione sul tema della sicurezza, al fine di accelerare quel cambiamento culturale che incide sui comportamenti dei lavoratori; tutte attività sinergiche che stanno portando i loro frutti, dal momento che nel 2020 c’è stato un netto miglioramento per quanto riguarda gli infortuni sul lavoro in Clara, passati dai 71 del 2019 ai 40, con una diminuzione degli indici di frequenza del 78%.